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Quale computer per la scuola media, le superiori e l’università nel 2024

Il MacBook è un ottimo supporto alla didattica

Introduzione

Tra qualche giorno, per la gioia dei nostri ragazzi  🤥, inizia il nuovo anno scolastico. 

Mentre per le  elementari, semmai  dovesse essere necessario un supporto informatico alla didattica, e per le medie un tablet è più che sufficiente,  dalle superiori  un Mac o un PC sono quasi indispensabili. 

Alle elementari e nei primi anni delle medie potrebbe bastare condividere per il tempo necessario il portatile di mamma, di papà, del fratello maggiore o il computer di casa, ma sia che si decida per un computer in condivisione sia che si opti per un dispositivo in uso esclusivo è importantissimo che il dispositivo venga impostato correttamente sul fronte della sicurezza in modo da tutelare il minore.

La sicurezza prima di tutto

Su ogni computer al quale avrà accesso il minore dovrà essere predisposta un’utenza ad hoc  alla quale applicare la restrizione dei contenuti e la limitazione del tempo di utilizzo in base alla sua età.

Se si compra un computer per l’utilizzo esclusivo del minore è indispensabile predisporre due utenze: quella del genitore avrà i diritti di amministrazione del computer e verrà utilizzata per creare l’utenza del minore che sarà soggetta alle restrizioni relative al tempo di utilizzo e ai contenuti. 

l’ID Apple, l’account Google, il Live Id di Microsoft  e gli account relativi ai servizi di streaming come Netflix o Disney Plus dovranno essere creati dichiarando l’età effettiva del minore: in questo modo saranno gli stessi  fornitori del servizio ai quali gli account si riferiscono  a non veicolare sul dispositivo contenuti non adatti all’età effettiva del ragazzo.

Va detto, inoltre, che installare software pirata sul computer è  la maniera più sicura per tirarsi in casa virus, cripto locker, software spia, pedofili, adescatori di minorenni e truffatori.

Esaurito il pippotto sulla sicurezza dei vostri figli, tutte cose che sicuramente sapevate, passiamo ai consigli sui dispositivi da acquistare.

Mac o PC?

Utilizzare l’eco sistema Apple significa disporre di un ambiente efficiente  attraverso il quale concentrarsi sui propri progetti senza perdere tempo a fare esperimenti per fare funzionare le cose. E se si tratta di dovere amministrare gli account dei ragazzi in modo da gestire il tempo ed il modo in cui stanno su internet e rilevare la loro posizione e quella dei loro dispositivi, beh, state tranquilli: è  tutto predisposto per farlo dalla sezione “In famiglia” dell’ID Apple di uno dei genitori.

Nel mondo Android / Windows sul fronte della protezione dello studente minore si possono ottenere risultati analoghi, ma occorre scegliere con cura le applicazioni, faticare un po’ farle collaborare tra loro e con il sistema operativo  e, naturalmente, pagare.

La scelta dell’iPad o del MacBook adatta a ciascuno

iPad: per lo studio serve sempre

Un iPad, come ho accennato all’inizio di questo articolo, è il dispositivo adatto ai bambini delle elementari e ai ragazzi delle medie, ma può essere un ottimo strumento didattico, di ausilio ad un  Mac o a un MacBook, anche alle superiori e all’università.

Grazie a Continuity, si può proseguire a casa il lavoro iniziato a scuola  o sul treno sul Mac di casa o sul MacBook, riprendendolo esattamente da dove lo si era lasciato senza perdite di tempo.

Per le elementari e medie il discorso è semplice: comprate liPad più economico in commercio, (in questo momento in sconto e pagabile in 5 rate), create l’ID Apple per la piccola peste impostando  la sua età effettiva, create il gruppo ”In famiglia” con il quale condividere le app acquistate, dare autorizzazioni riguardo al tempo di utilizzo e controllare la posizione e vivete  sereni: l’iPad dispone già delle applicazioni necessari a navigare in internet, delle note, delle mappe e di tutto quanto serve per essere operativi nello studio e a casa.

Ipad decima generazione
Ipad decima generazione

Se si vuole utilizzarlo anche per disegnare o prendere appunti a mano libera, che poi verranno tradotti automaticamente in testo normale, occorre dotare l’iPad  di una Apple Pencil, anch’essa in sconto.

Se con l’iPad si scrive davvero molto, può essere untile dotarlo di una tastiera: la Magic Keyboard è quello che fa per voi.

Per le superiori e per l’università un Mac e/o un MacBook diventano quasi indispensabili, ma un iPad può essere comodissimo da portare con sé a lezione per prendere appunti, usare un foglio di calcolo, navigare in rete e quant’altro.

MacBook: una scelta importante

I MacBook Air e i MacBook Pro sono una scelta che può essere anche onerosa e che non va fatta a cuor leggero. Data per scontata l’utilità dell’acquisto per chi frequenta le superiori e l’università, bisogna concentrarsi un acquisto che rimanga valido per più tempo possibile. Un MacBook può durare anche per due cicli di studio, se ben configurato in fase di acquisto e trattato con rispetto. Preso alle superiori può accompagnare il ragazzo fino all’università; preso all’università sarà utile durante i primi anni di professione.

Nell'App Store si trovano mollissi programmi per la didattica
Nell’App Store si trovano mollissi programmi per la didattica

Prima di tutto bisogna fare una scelta: MacBook Air o MacBook Pro? I MacBook Air, cosi chiamati perché fanno della leggerezza un punto di forza, a differenza dei Pro, non hanno un circuito di raffreddamento attivo; in buona sostanza non hanno le ventole. Questo comporta il fatto che quando  si stanno effettuando lavori molto pesanti, il computer deve rallentare abbassando la sua frequenza operativa per fare in modo che la temperatura del processore si abbassi e questo, com’è ovvio, comporta un calo momentaneo delle prestazioni. Il computer continua a lavorare, semplicemente terminerà le sue elaborazioni qualche secondo più tardi. Con i processori intel, che scaldano molto di più degli Apple Silicon,  questa situazione era molto più critica ed il processore andava spesso in thermal throttling  abbassando la frequenza operativa quando la CPU si riscaldava per poi rialzarla non appena  si era raffreddata; l’avvento dei nuovi processori della serie Mx di Apple ha reso molto più remota questa eventualità. Oggi possiamo tranquillamente affermare che un MacBook Air supporta benissimo il carico di lavoro degli studenti delle superiori e dell’università.

Il modello da prendere in considerazione, in un’ottica di durata negli anni,  è il MacBook Air equipaggiato con processore M3. Nell’ambito di questo modello ci sono due configurazioni sicuramente adatte al lavoro dello studente:

Cliccando sui link potrete accedere direttamente alle pagine di acquisto; tutti i prodotti sono acquistabili in cinque rate senza interessi.

Come si vede l’unica differenza nelle due configurazioni sta nella dimensione dello schermo. I 13 pollici sono più adatti a chi privilegia l’estrema portabilità e può contare a casa su un Mac fisso o su uno schermo grande da collegare al MacBook. I 15 pollici sono adatti, invece, a chi dovrà fare lavori di grafica e a casa non potrà contare su un un altro Mac o un monitor aggiuntivo.

Non ho considerato le più economiche configurazioni con 8GB di memoria, il MacBook Air 13″ da 8GB di RAM e 256GB di SSD  o 8GB di RAM 512GB di SSD ed il MacBook Air 15″ da 8GB di RAM e 256GB di SSD o 8GB di RAM 512GB di SSD perché gli 8GB di RAM, anche se si tratta della prodigiosa Memoria Unificata, in un ottica rivolta al futuro saranno sempre più penalizzanti. Già  con il nuovo Sistema operativo MacOS Sequoia, in arrivo in nel prossimo autunno, le applicazioni che sfruttano Apple Intelligence, come il modulo di Predictive Code Completion di Xcode 16, avranno bisogno di almeno 16GB  di RAM. In buona sostanza ci si troverebbe con un portatile che, a fronte di un esborso economico comunque importante, avrebbe una vita operativa davvero breve.

Claudio Di Tursi per ApplePhilosophy

 

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