Introduzione
Entro la fine del 2024 sono attese le AirPods di quarta Generazione, forse è per questo che Apple, nel suo Store ufficiale su Amazon, sta facendo molti sconti sui modelli delle generazioni precedenti e in particolare delle AirPods 2.
Le AirPods di seconda generazione, alle quali è dedicata questa recensione, vengono vendute con 50€ di sconto passando da 149€ a 99€ per la versione con ricarica Lighting: un prezzo sicuramente interessante, ma ne vale la pena? Scopriamolo insieme con questa recensione.
Caratteristiche
Le AirPods di seconda generazione sono uscite il 20 marzo 2019. Rispetto alla versione precedente, le AirPods 2 presentano diversi miglioramenti, come la funzione “Ehi Siri” utilizzabile senza tenere il telefono nelle immediate vicinanze e una migliore latenza dell’audio. Sono vendute anche con custodia di ricarica wireless, acquistabile separatamente, e sono le prime su cui è stato introdotto il chip H1 che permette, tra le altre cose, di aumentare del 50% la durata della batteria in conversazione.
Grazie all’adozione del Bluetooth 5.0 si ha un miglioramento della connettività e una drastica riduzione della latenza, anche se resta minimamente percettibile quando utilizziamo applicazioni che richiedono tempi di risposta immediati come Garageband.
Scheda tecnica
- Connettività: Bluetooth, Wireless | Custodia di ricarica: connettore Lightning
- Peso: AirPods (ciascuno): 4g | Custodia: 38g
- Dimensioni: AirPods (ciascuno): 16,5 x 18 x 40,5 mm | Custodia: 44,3 x 21,3 x 53,5 mm
- Connessioni: due microfoni beamforming per ciascun AirPods, due sensori ottici, accelerometro di movimento, accelerometro vocale.
– Il beamforming è una tecnica che viene usata per identificare le sorgenti sonore grazie alla quale a è possibile “capire” la direzione di provenienza del rumore. Di conseguenza si potranno facilmente identificare e discriminare tra loro le varie sorgenti sonore presenti nell’ambiente. Alla base di tutto questo c’è l’utilizzo di un array di due microfoni e di un algoritmo che permette l’elaborazione dei segnali acustici acquisiti andando a identificare spazialmente i suoni provenienti dalle varie direzioni.
– I sensori ottici servono per capire quando l’auricolare è inserito nell’orecchio.
– L’accelerometro di movimento rileva gli spostamenti della testa mentre l’accelerometro vocale viene utilizzato con i microfoni beamforming per la riduzione del rumore.
Unboxing
La confezione delle AirPods 2 è impeccabile, una consuetudine quando si parla di prodotti Apple. Al suo interno troviamo la scarna documentazione alla quale siamo abituati, un cavo Lightning con connettore USB-A, la custodia di ricarica Lighting e, dentro questa, i due auricolari già carichi.
Il case e le cuffie sono di colore bianco lucido, entrambi ben costruiti e solidi: siamo di fronte al classico prodotto Apple elegante e curato nei dettagli.
Indossabilità
Le AirPods 2 stanno ben ancorate all’orecchio e sono sicuramente più comode delle AirPods Pro che però, per la loro conformazione e per l’uso dei gommini hanno un grip migliore e durante le attività sportive sono più indicate. Non che gli AirPods di seconda generazione cadano: a patto di indossarle correttamente sono ben ancorate alle orecchie.
Per indossarle correttamente bisogna premere leggermente verso l’interno ed orientare gli steli verso il mento.
La custodia, grazie alle sue dimensioni ridotte, trova comodamente posto nella tasca dei pantaloni.
Qualità audio
Nelle AirPods 2 sono ottimi i medi, buoni gli alti e un po’ poco pompati i bassi che sulla gamma degli AirPods Pro sono resi sicuramente meglio grazie alla differenza dell’hardware, alla tipologia “in ear” che le caratterizza e al gommino di tenuta.
In generale l’esperienza d’ascolto delle AirPods 2 è buona, in ogni situazione ed è e decisamente superiore nelle chiamate dove le AirPods di seconda generazione rimangono superiori alla concorrenza anche con vento o rumori di fondo grazie al sistema di cancellazione del rumore.
Funzioni
L’audio va in pausa se si leva un AirPods dall’orecchio
Basta togliersi un auricolare per fare andare in STOP l’audio della musica o del podcast che si stava ascoltando. Rimettendo l’auricolare il contenuto riprende da dove lo si era lasciato. Molto meglio che toccare per mettere stop e poi play. La funziona è realizzata utilizzando i sensori sugli Airpods 2 che permettono al processore di capire se sono indossati.
È possibile attivare Siri
Gli AirPods 2 sono sempre in ascolto e rispondono quando si pronuncia Hey Siri o si tocca due volte uno dei due Airpod. Potrete quindi dire a Siri di chiamare qualcuno o fare qualcosa tipo abbassare od alzare il volume, saltare alla prossima canzone o ripetere quella che avete appena ascoltato, scegliere una playlist ecc. Cosi potrete dire “Hey Siri chiama lo zio” e la telefonata partirà. A siri basta dire anche alza il volume, abbassa il volume, salta il brano, metti una determinata playlist, ecc. Potete anche gestire Spotify. Naturalmente è possibile comandare gli Airpods dall’Apple Watch per cambiare canzone, alzare il volume, ecc.
Configurazione delle funzioni del tocco
Per configurare alcune funzioni degli AirPods bisogna indossarle, andare in Impostazioni sull’iPhone, quindi toccare il loro simbolo vicino alla parte superiore dello schermo. Si entrerà in una schermata dalla quale impostare uno qualsiasi degli auricolari AirPods 2 per attivare Siri facendo un doppio tocco. Dalla schermata è possibile anche cambiare il nome degli AirPods.
Accoppiamento con iPhone
L’accoppiamento è quasi istantaneo: aprendo il case gli AirPods si associano all’iPhone immediatamente. Non c’è nulla da spiegare.
Aiuto al ritrovamento
Si può fare riprodurre alle AirPods 2 un suono agendo dell’iPhone così da ritrovarle se sono se sono in casa o in un ambiente dove avete soggiornato. È anche possibile vedere su una mappa dove si trovano attraverso l’App Dov’è. Il sistema è in grado di ritrovare anche un AirPod per volta, quindi se avete perso un AirPod, mettete quello in vostro possesso nel case, così la mappa mostrerà solo quello perso. Sul sito Apple è possibile comprare il singolo AirPod destro o sinistro per sostituire quello mancante.
Funzionano con anche con device non Apple
Gli AirPods non funzionano solo con iPhone, iPad e Mac ma anche con dispositivi di altre marche e con Android. La connessione però è meno diretta: si deve fare tramite un pulsante sulla custodia degli AirPods che avvia la normale procedura di rilevamento e abbinamento. Chiaramente si abbinano ad un dispositivo per volta.
Con i dispositivi di altre marche, però, si perdono tutte le caratteristiche che rendono unici gli AirPods, per cui va considerata attentamente la possibilità di acquistare un prodotto che suona ugualmente bene, magari fatto apposta per il dispositivo che stiamo utilizzando, ad un prezzo minore.
Autonomia
L’autonomia è uno dei grandi punti di forza delle AirPods di seconda generazione: poco meno 5 ore con una singola ricarica e la possibilità di ricaricarle completamente per quattro volte, per un totale di quasi 20 ore di autonomia. Bastano 15 minuti nel case per riportare l’autonomia a circa il 50%. Ad oggi nessun modello della concorrenza riesce a fare meglio.
Esiste la possibilità di acquistare le AirPods 2 con il case di ricarica wireless, ma bisogna considerare che il modello wireless costa circa 50€ in più, a patto di trovarlo, e che la ricarica wireless è sensibilmente più lenta della ricarica via cavo: circa 2 ore, per la ricarica con cavo contro le oltre 3 ore impiegate con la ricarica wireless.
Prezzi
Apple sconta sul suo Store su Amazon non solo le AirPods 2, che abbiamo recensito in ragione dell’ottimo rapporto qualità/prezzo, ma anche le AirPods Pro di seconda generazione e gli AirPods di terza generazione. Si tratta di prodotti più perforanti ma che non cambiano l’esperienza d’uso che rimane sostanzialmente la stessa.
Clicca sui link per accedere alla pagina dell’offerta.
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Custodia di ricarica wireless per le AirPods 2 o per le AirPods 1a 89€.
N.B.
La custodia di ricarica MagSafe funziona sia in wireless, usando un caricabatterie MagSafe o certificato Qi, sia tramite connettore USB-C .
Su Amazon trovi anche tanti case di protezione che puoi abbinare agli AirPods 2.
Conclusioni
Gli AirPods di seconda generazione offrono un ottimo rapporto qualità /prezzo e sono una buona scelta per chi cerca delle cuffie auricolari wireless tradizionali, non “in ear”, che offrano una buona qualità audio per l’ascolto musicale, una qualità difficilmente arrivatile da altri produttori per le chiamate, un’elevata autonomia e siano soprattutto comode da utilizzare.
Claudio Di Tursi per ApplePhilosophy