Intro
Per fare più spazio su MacBook Pro, ho dovuto spostare la partizione Windows 10 creata con Boot Camp su un SSD esterno.
Per l’installazione di windows, la migrazione dei dati e i primi test, mi sono servito di un cavo “volante” SATA to USB della Sabrent, una soluzione provvisoria visto che l’SSD non aveva nessuna protezione, il collegamento, se pur molto stabile, poteva essere interrotto da un momento all’altro e il continuo inserire e disinserire del connettore avrebbe, alla lunga, rovinato i contatti dell’SSD. Dovendo acquistare un BOX SSD USB-C, ho cercato quanto di meglio potesse offrire il mercato infatti di prestazioni, robustezze, perché no, eleganza. Dopo qualche ricerca su internet, googlando e amazonando, sono arrivato alla scelta di un’enclosure SSD ICY BOX. I test condotti sul device arrivato pochissimo dopo l’ordine hanno confermato la validità della scelta, cosa che mi ha spinto a pubblicare questa recensione.
Una precisazione
A scanso di equivoci, occorre fare una precisazione. Come ho spiegato in un articolo di qualche tempo fa, ci sono diversi modi di collegare un SSD esterno al Mac per usarlo come disco di avvio di un altro sistema operativo. Avendo a disposizione un SSD SATA III da 2,5″ la cui massima velocità di trasferimento dati consentita dal protocollo di interfaccia è di 6 Gigabit al secondo, acquistare un costosissimo BOX Thunderbolt 3 non avrebbe avuto senso. Per questo motivo la scelta è caduta su un BOX SSD ICY BOX USB-C 3.1 (Gen 2, 10 Gbit/S), completamente in alluminio che ben si adatta al design del mio Mac Book e con prestazioni al top della gamma.
Cosa contiene la Confezione
All’interno della confezione molto ben curata, oltre al disco ci sono un piccolo cacciavite, un set completo di viti di ricambio, uno spessore adesivo da sistemare sul corpo dell’SSD per evitare vibrazioni e 6 piedini in gomma antiscivolo, 2 sono di scorta, da posizionare sopra le quattro viti che garantiscono l’accesso all’interno del BOX dopo il Montaggio.
Il montaggio
Il montaggio è molto semplice, impossibile sbagliare: una volta avuto accesso al comparto interno del BOX svitando le quattro piccole viti di chiusura, si collega l’SSD al connettore, si sistema lo spessore adesivo sul corpo dell’SSD, si richiude il coperchio e si sistemano i piedini adesivi sulle quattro viti. Finito.
Le prestazioni
I test eseguiti sull’SSD con file System NTFS su Windows 10 e su MacOS Monterey equipaggiato con i driver Paragon hanno evidenziato in entrambi i casi il raggiungimento della velocità massima garantita dall’interfaccia SATA III.
Estetica e robustezza
La custodia Esterna Icy Box da 2.5 Pollici per Dischi Rigidi e Ssd, USB-C 3.1 (Gen 2, 10 Gbit/S), in vendita su Amazon a 34,90€, completamente in Alluminio, ha un colore grigio argento che pur non essendo identico a nessuna delle due classiche colorazioni del MacBook, argento e grigio scuro, non stona assolutamente. Il case dà un idea precisa di robustezza che non può essere eguagliato da nessun tipo di plastica.
Claudio Di Tursi