La foto che vedete qui sotto è indicativa di qualcosa che non va. Qualcosa di temporaneo, naturalmente.
L’orario, come potete vedere, è in una posizione in cui non dovrebbe essere ed è ruotato dì 90 gradi.
Non esistono algoritmi perfetti, e quindi non possono esistere programmi, applicazioni o sistemi operativi perfetti. La perfezione, in informatica, è irraggiungibile. Esiste una perenne corsa al raffinamento e all’ottimizzazione che non di rado si rivelano addirittura controproducenti.
La necessaria convivenza tra numerose applicazioni che, attraverso il sistema operativo, condividono le risorse hardware di un dispositivo è molto complessa e, a volte, può degenerare in situazioni di instabilità del sistema.
La gestione della condivisione della memoria RAM è forse la più critica, soprattutto perché i dispositivi Apple sono equipaggiati con tagli di memoria ridotti rispetto ai pari gamma della concorrenza, una scelta basata proprio sull’ ottimizzazione dei sistemi operativi mobili della casa di Cupertino.
Succede, a volte, che, nonostante l’0K dell’App Store Connect, sul marketplace di Apple finiscano App che non funzionano come dovrebbero e che non rilasciano nelle modalità previste la memoria RAM quando il sistema operativo la richiede. La conseguenza è che l’applicazione attiva non ha a disposizione un quantitativo di memoria sufficiente e che, di conseguenza, alcune funzionalità risultino bloccate o mal funzionanti.
Avete presente, ad esempio, quando l’iPhone non si connette ad Apple Car? È uno dei malfunzionamenti tipici da poca memoria a disposizione. A volte i sintomi possono essere i tasti della tastiera a schermo che non rispondono bene o le animazioni che diventano poco fluide.
Normalmente si prova a chiudere tutte le App aperte, ma spesso neanche questo risolve il problema. Prima di passare al drastico riavvio forzato, che però richiede parecchio tempo, è possibile provare a fare un’operazione di pulizia della memoria.
Le tecniche per effettuare questo tipo di operazione sono sostanzialmente due a seconda che il telefono sia un modello col tasto home o un modello full screen.
Liberare la memoria negli iPhone e dagli iPad col tasto home
È una manovra che dovrebbe essere conosciuta a chi si affida ai device Apple da parecchio tempo.
Si tratta di premere il tasto in alto o quello laterale deputati allo spegnimento o all’accensione del dispositivo e quando compare lo slide di spegnimento premere e tenere premuto il tasto home fino alla comparsa della schermata di inserimento del codice. A quel punto la memoria dovrebbe essere stata ripulita ed il vostro sistema diventato più scattante.
Liberare la Memoria degli iPhone e iPad sprovvisti del tasto home
La prima cosa da fare in questo caso è virtualizzare momentaneamente il tasto home con la funzione Assistive Touch.
Per farlo scegliete Impostazioni->Accessibilità->Tocco->Assistive Touch,
vedrete comparire un pulsante a schermo.
Successivamente occorrerà premere in rapida sequenza i tasti volume su e volume giù per poi premere il tasto di accensione o spegnimento fino alla comparsa dello slide. Successivamente occorrerà premere e tenere premuto il tasto home virtuale fino alla comparsa della schermata di immissione del codice. Digitato il codice vi troverete un dispositivo sicuramente più performante.
La rottura, in questo caso, consiste nel il dover compiere numerosi passaggi per attivare o disattivare l’assistive touch.
Una soluzione brillante a questo piccolo problema passa dall’utilizzo dell’App Comandi Rapidi che ci permetterà di mettere in home un’icona che se premuta abiliterà il tasto home virtuale o lo disabiliterà se era stato abilitato precedentemente.
Il comando in questione non dobbiamo costruirlo, è già presente nella gallery dell’App Comandi Rapidi.
Aprite l’App Comandi Rapidi e recatevi nella galleria premendo il tasto in basso a destra. Nel box dì ricerca scrivete “assistive touch”.
Una volta trovato il comando, cliccateci sopra e scegliete, dalla prossima schermata, “Aggiungi comando rapido” per scaricarlo e metterlo nella sezione “I miei Comandi Rapidi”.
Individuatelo e premere I tre puntini per mettere nella home un icona di lancio di questo comando. Otterrete la comparsa e la scomparsa dell’HomePod button virtuale nella home con la sola pressione su un’icona
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